Nuovo D.P.C.M. 24 ottobre 2020
Non avremmo mai voluto sentire quello che il Presidente Conte ha dovuto annunciare oggi. Ma la situazione sta diventando critica ovunque e quando il rischio è dover accettare che le persone muoiano senza poter essere ricoverate, le scelte diventano davvero difficili e impopolari.
Ma questo è il tempo di stare uniti, di essere solidali per combattere un nemico comune, non di mettere ancor più a rischio noi e gli altri.
Qui a Bitetto la situazione si mantiene stabile e nella media, se pur in crescita come in tutta Italia; i conteggi ufficiali della Prefettura aggiornati a venerdì pomeriggio riportano 35 contagi, oltre alle persone sottoposte ad isolamento fiduciario ma negative.
Anche se è notizia di poco fa che da domani saranno poste in isolamento altre due classi della scuola primaria, per positività di due bimbi dello stesso nucleo familiare.
Il dato locale è ben al di sotto di altre realtà, anche vicine, ma non ci deve tranquillizzare.
Ci deve spingere invece a rispettare scrupolosamente tutte le regole di prudenza, a tutelare e proteggere dal contagio le persone a rischio e gli anziani.
Per questo, da domani si raccomanda a tutti i circoli ricreativi di osservare il DPCM e sospendere l’apertura.
Di seguito, riportiamo una sintesi delle misure previste fino al 24 novembre sul territorio nazionale:
- È fatto obbligo sull’intero territorio nazionale di avere sempre con sé i dispositivi di protezione delle vie respiratorie (mascherine) nonché obbligo di indossarli nei luoghi al chiuso e in tutti i luoghi all’aperto- salvo che sia garantita in modo continuativa la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi.
- Delle strade o piazze di centri urbani, dove si possono creare situazioni di assembramento, può essere disposta la chiusura al pubblico, dopo le ore 21. E’ fatta, comunque, salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi legittimamente aperti e alle abitazioni private.
- È fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi.
- È fatto obbligo per gli esercenti di esporre all’ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale medesimo, sulla base dei protocolli e delle linee guida vigenti.
- È consentito svolgere attività sportiva o attività motoria all’aperto, anche presso aree attrezzate parchi pubblici, ove accessibili, purché omunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno 2 metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività.
- Sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive degli sport individuali e di squadra eccetto quelli riconosciuti di interesse nazionali nei settori professionistici e dilettantistici. Nell’ambito delle competizioni non sarà più consentito l’accesso al pubblico (stadio/palazzetto dello sport).
- Sono sospese le attività di palestre, piscine e, centri natatori, centri benessere, centri termali.
- sono sospese le attività nei centri culturali, centri sociali e centri ricreativi.
- Sono sospese le attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e Casinò.
- Sono sospesi di spettacoli aperti al pubblico in sala e teatrali, sale da concerto e sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto.
- Sono sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso, comprese quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose.
- Sono sospese le sagre, le fiere di qualunque genere, convegni, e congressi e gli altri eventi, ad eccezione di quelli che si svolgono in modalità a distanza.
- Le attività dei servizi di ristorazione sono consentite dalle ore 5,00 fino alle ore 18,00 e il consumo al tavolo è consentito per un massimo di 4 persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi; resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio, nonché fino alle ore 24 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto e nelle adiacenze. Restano comunque aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande siti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situati lungo le autostrade, negli ospedali e negli aeroporti.
- Lo svolgimento delle manifestazioni pubbliche è consentito solo in forma statica (non sono ammessi cortei e processioni).
Il Sindaco
Avv. Fiorenza Pascazio