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LA SAGRA DELL’OLIVA DA MENSA “TERMITE” DI BITETTO
Tradizione agricola millenaria e gastronomia tipica di qualità fanno di una produzione agroalimentare d’eccellenza come l’Oliva da mensa baresana, nella varietà Térmite di Bitetto, un prodotto simbolo dell’unicità di una territorio e della sua identità storica, economica e culturale che ha nella Sagra dell’Oliva Térmite di Bitetto un importante momento di valorizzazione. Organizzata nella prima settimana di ottobre,dagli Assessorati alle Politiche agricole, al Turismo, alle Attività produttive e dalComitato Promotore per la Termite di Bitetto,è un momento di aggregazione, nonché un’opportunità per condividere esperienze e idee. L’Oliva Termite di Bitetto si rivela, difatti, una vera e propria risorsa identitaria e imprenditoriale per il nostro territorio.
In Puglia è presente da sempre un gruppo di cultivar di olivo i cui frutti addolciscono sull’albero. Queste drupe, definite anche col nome generico di “olive dolci”, trovano impiego più frequente per il consumo diretto, soprattutto, saltate in padella con olio e sale oppure conservate in salamoia prima della maturazione. L’interesse per le “olive dolci”, fino a pochi anni fa limitato all’uso domestico, si sta diffondendo in modo consistente nell’ambito della ristorazione di qualità. Tra le varietà coltivate più note per la produzione regionale di olive dolci la “Termite di Bitetto” è sicuramente la più pregiata.
La valorizzazione dell’Oliva Termite di Bitetto, indubbiamente, contribuisce al rafforzamento del legame tra agricoltura di qualità e valorizzazione del territorio, creando opportunità per il turismo sostenibile e i servizi alla comunità con particolare attenzione all’educazione alimentare ed ambientale, binomio inscindibile per una migliore qualità della vita per tutti.
In tale ottica, la Sagra si fregia della preziosa collaborazione dell’Istituto Alberghiero di Molfetta, che impegna i suoi studenti nei diversi show cooking. Cospicua è, inoltre, la partecipazione dei maggiori produttori olivicoli locali, dell’Oleificio cooperativo, dei ristoratori, dei commercianti e delle numerose associazioni di volontariato culturale e sociale che vivacizzano e caratterizzano con numerosi eventi la vita cittadina.
La Sagra,con gli stand espositivi e i percorsi turistico-culturali nonchègastronomici,viene inaugurata, in Piazza Aldo Moro, con la premiazione dell’oliva più pesante e lo stand più bello.
